Dopo le
stagioni
mezze
l’estate
intera
scoppiata di
colpo
spalanca le
finestre
le ciliegie sul
tavolo
il bisogno del
mare
un mondo
indovinato
sotto i vestiti
leggeri
Le frutte sanno di
fiori
le notti sanno di un giorno che non
dorme
il viola
lavanda
cambia il disco dei
lamenti
non più freddo nebbia o
pioggia
da
imprecare
ora
solo
caldo
e zanzare
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